Travaglini oggi: il presente
Sono un profondo legame con il territorio, una grande passione ereditata e tramandata di generazione in generazione e la continua ricerca della qualità e perfezione in ogni dettaglio i pilastri portanti di un’azienda storica, ma altrettanto giovane ed innovativa.
Oggi, sono la quarta e la quinta generazione a condurre Travaglini. È il valore della famigliarità e del calore che si genera attorno ad un buon calice di Gattinara a dar voce ad affermarne la sua visione e il suo successo.
Travaglini ieri: la storia
Regione con una grande tradizione vinicola e di gloria fin dal 1500. È stato Clemente Travaglini che ha riconosciuto il potenziale del territorio e, nel 1920, ha stabilito in centro a Gattinara la prima cantina di famiglia.
È da questo momento che si scrivono i capitoli di storia dell’azienda Travaglini che dura da ben cinque generazioni.
La bottiglia
Un vino eccezionale merita una bottiglia eccezionale. Con questo spirito, Giancarlo Travaglini inizia a creare una bottiglia simile ad un'opera d'arte. È il 1958 e, di lì a poco, il prodotto diventa la sintesi fra qualità enologiche superiori e design ornamentale per la tavola. La bottiglia cattura naturalmente il sedimento durante la colata, permette di servire il vino direttamente al bicchiere senza decantare, è ideale per l'invecchiamento in cantina. Il vetro scuro filtra la luce e conserva la qualità del vino negli anni.
La famiglia Travaglini si affida a un processo di lavorazione teso a limitare il più possibile l'azione sul vino. L'obiettivo è quello di cogliere lo spirito della natura ed esprimerlo ai massimi livelli.
"La natura ti dà il massimo, allora è l'abilità dell'enologo che fa la differenza: deve saper togliere il meno possibile da ciò che la natura offre."
cit. Giancarlo Travaglini
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